• Perché la qualità?
• Perché la certificazione?
• Cosa può offrire il Marchio "Originale Calabrese"
• Quanto costa ottenere il marchio?

PERCHE' LA CERTIFICAZIONE

Il livello competitivo cui le società sono da sempre sottoposte per fronteggiare le richieste dei clienti ha comportato un notevole sforzo aziendale teso a migliorare la qualità dei materiali prodotti e/o dei servizi erogati.

Con l'andare del tempo, di mano in mano che le esigenze della clientela si facevano più pressanti e la concorrenza più agguerrita, ci si è resi conto che la buona qualità del prodotto o del servizio non poteva prescindere dalla buona qualità di tutti gli aspetti operativi di cui il prodotto stesso ed il servizio si compongono, così come una catena è tanto più robusta quanto più gli anelli di cui è costituita sono privi di punti deboli.

Si è appurato insomma che la strategia vincente per garantire la competitività necessaria alla permanenza sul mercato ed al raggiungimento dei risultati economici desiderati consisteva anche nel migliorare tutti i processi in cui si articola l'attività di una società improntandoli al raggiungimento della massima qualità possibile.

PERCHE' LA CERTIFICARE UN PRODOTTO E/O L'AZIENDA

La certificazione è "l'atto mediante il quale una terza parte indipendente (vale a dire l'ente certificatore) dichiara che, con ragionevole attendibilità, un determinato prodotto o processo è conforme ad una specifica norma".

La certificazione è quindi un attestato dell'appartenenza di una società al novero di quelle in grado di assicurare a loro stesse e alla propria clientela che stanno operando nell'osservanza di un Sistema Qualità riconosciuto ed efficace.

Questo riconoscimento ha più valenze:

• certamente rende consapevoli di avere imboccato la strada della razionalizzazione e dell'efficienza per un costante miglioramento di tutta l'attività aziendale.

• inoltre, garantendo conformità a regole aventi validità in tutte le nazioni, favorisce una più libera circolazione delle merci in buona sintonia con gli obiettivi che l'abbattimento delle frontiere doganali e la nascita dello Stato Europeo si prefiggono.

• infine, rappresentando comunque un attestato di merito, può costituire l'elemento di differenziazione in grado di rendere più competitiva in ambito commerciale l'azienda che lo ha ottenuto.

CHE COSA PUO' OFFRIRE LA CERTIFICAZIONE "ORIGINALE CALABRESE"

Per ciascuno dei punti elencati, la norma stabilisce le regole cui le aziende devono uniformarsi per fornire l'evidenza che stanno operando in linea con quanto richiesto da un MARCHIO di Qualità riconosciuto.

L'evidenza richiesta, che deve essere naturalmente percepibile e controllabile, trova la sua concretizzazione nella stesura di documenti (manuale della qualità, manuale delle procedure, istruzioni operative, moduli gestionali ecc.) che richiede tempo e competenza specifica sia formale che di contenuto cui, d'altro canto, è necessario dedicarsi perchè i documenti rappresentano il patrimonio aziendale fatto dell'esperienza di tanti anni di lavoro e di tante persone che forse non operano più in azienda.

Quante volte ci siamo rammaricati del fatto che la perdita di un collaboratore avesse comportato anche la rinuncia ad informazioni importanti racchiuse solo nella sua testa.

Aicalè una Associazione che opera prevalentemente sul territorio calabrese e che si avvale della collaborazione di professionisti della consulenza la cui esperienza sugli aspetti del Sistema Qualità è spesso corroborata da anni di attività espletata in varie società nei campi più disparati ed è pertanto in grado di trattare l'argomento avendo chiare le problematiche delle aziende in cui la qualità deve essere perseguita.

Aical, naturalmente, non vende la Qualità.
La qualità è prerogativa delle società che credendo in essa vogliono raggiungerla attraverso la volontà di chi guida l'azienda e degli uomini che la compongono.
Pervenire alla qualità, e quindi alla certificazione, non è difficile ma certo richiede lavoro.

Aical può essere di giovamento per integrare le società in una realtà in continua evoluzione quale quella dei Sistemi Qualità aziendali assumendosi l'onere di indirizzare le loro risorse nella giusta direzione attraverso il programma di interventi qui di seguito in sintesi riportato:

• Riunione introduttiva con la Direzione Aziendale per illustrare cosa comportano l'implementazione di un Sistema Qualità e il rilascio delle autorizzazioni all'uso del marchio "Originale Calabrese" con relativa certificazione.

• Analisi preliminare dell'attività aziendale intesa a valutare se esistono i presupposti per operare in qualità e il tipo di supporto che si rende necessario in funzione dello stato dell'azienda.

• Addestramento del personale alla conoscenza delle tematiche ed agli strumenti della qualità.

• Guida al personale nella stesura delle procedure e delle istruzioni operative previste dalla norma.

• Verifica che procedure ed istruzioni descrivano il modo in cui effettivamente si opera in azienda.

• Supporto alla stesura dei manuali della qualità.

• Interventi mirati sulla qualità di specifiche aree di sistema quali per esempio informatizzazione, automazione e riorganizzazione di reparti.

• Assistenza durante le fasi di valutazione aziendale da parte dell'ente certificatore.

• Effettuazione delle visite ispettive interne a certificazione avvenuta.

• Adeguamento del Sistema Qualità aziendale agli aggiornamenti delle normative.

Ciò che proponiamo è tanto più consigliabile quanto meno le aziende interessate hanno dimestichezza con le problematiche sin qui trattate.
Ma potrebbero esservi società che già hanno affrontato l'argomento qualità ai fini di una possibile certificazione e che per i motivi più diversi hanno rallentato o addirittura sospeso ogni attività in proposito.E' evidente che in questi casi il programma esposto potrebbe risultare eccessivo e dovrà quindi essere riallineato alle realtà che via via si riscontreranno.

E’ inoltre allo studio, per le piccole aziende la cui struttura spesso non è in grado di destinare personale a nuove attività o di sopportare costi aggiuntivi di un certo rilievo, un programma di consulenze mirate allo scopo di fornire, tramite E-Mail, informazioni e soluzioni che facilitano il cammino verso la certificazione.
Naturalmente questo programma, che per molti motivi rappresenta per noi un impegno non indifferente, vedrà tanto prima la luce quanto più numerose saranno in questo senso le richieste da parte dell’utenza.

I COSTI E I TEMPI DELLA CERTIFICAZIONE


Una certificazione per l'utilizzo del Marchio è impegnativa in relazione al tipo di prodotto da certificare.
La creazione e la applicazione di disciplinari per il prodotto in un’azienda con molto personale richiede più tempo di una con organico inferiore perché i reparti, gli uffici, i servizi e le funzioni da portare in qualità sono più numerosi e complessi.
E’ dunque il mix fra il prodotto ed il numero di persone che opera in azienda a determinare in buona sostanza i tempi ed i costi della certificazione.
Da quanto sin qui osservato, si capisce che una valutazione a priori dei costi e dei tempi della certificazione non è proponibile perché troppo numerose sono le combinazioni possibili.
E’ possibile invece codificare gli aspetti del lavoro di cui si compone la certificazione e cercare di dare un valore ad essi:

1 . 3/6 mesi il tempo necessario ad attuare in azienda un Sistema Qualità, il che comporta una certa dedizione almeno da parte del personale che opera in quei settori da sempre ritenuti perno della Qualità (progettazione, marketing, produzione, vendite, distribuzione, assistenza).

2 . l’apporto di un consulente (10/30 giornate lavorative) che, a conoscenza della normativa, indirizzi correttamente gli sforzi della società alla realizzazione dei supporti indispensabili per dare evidenza ai disciplinari operanti ed efficaci.

3 . il costo dell’utilizzo del marchio e  per la valutazione del proprio Sistema Qualità ed il rilascio del Certificato con validità triennale è in funzione del numero dei dipendenti e/o del fatturato dell’azienda.

4 . Il costo per il rinnovo del Certificato di Conformità (a seguito di Verifica Ispettiva esterna effettuata in genere entro i tre mesi precedenti la scadenza); vale quanto riferito al punto 3.

Come si evince dalla lettura di quanto sopra riportato, eccezione fatta per i punti 3 e 4, costi e tempi preconfezionati per l’ottenimento del Certificato di Conformità non è corretto stabilirli prima di avere effettuato un’indagine preliminare (gratuita) presso l’azienda in questione pena errori di valutazione che, sia in caso di sopra che sotto stima, finirebbero per incrinare il rapporto di fiducia tra le parti, essenziale in questo genere di lavoro.